Carcere. Tutte le attività di LiberaMente rivolte ai detenuti
- Post 15 Dicembre 2022
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Scrittura creativa, arte terapia e genitorialità, alfabetizzazione informatica. Così l’associazione di volontariato penitenziario LiberaMente coinvolge i detenuti di Cosenza in percorsi di crescita umani e professionali. In particolare la scorsa settimana si è concluso il corso di scrittura creativa a cura della scrittrice e volontaria dell’associazione Elena Giorgiana Mirabelli rivolto a dieci detenuti di media sicurezza.
Concluso anche il laboratorio di arte terapia tenuto da Teresa Paese e organizzato nell’ambito del progetto “Arteterapia e genitorialità” sostenuto dal Ministero della Giustizia, Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, ufficio locale di esecuzione penale esterna Cosenza. Al laboratorio hanno partecipato alcuni soggetti sottoposti a misure alternative con i loro figli. I lavori dell’attività creativa sono stati messi in mostra lo scorso 14 dicembre al chiostro di San Domenico a Cosenza.
Nel mese di novembre è partito anche un corso di alfabetizzazione informatica con dodici detenuti di media sicurezza tenuto da Maria Antonietta Gallo. Il corso si concluderà il 20 dicembre. I corsi di scrittura creativa e di informatica sono sostenuti dalla Fondazione CON IL SUD nell’ambito del bando volontariato 2021. L’associazione ringrazia la Maria Luisa Mendicino, direttore della casa circondariale di Cosenza, la polizia penitenziaria e l’area educativa per aver permesso lo svolgimento di tutte queste attività.
